La morte dei tre fratelli maggiori di Guglielmo lo rese erede nel 1148. Fu associato alla regalità nel 1151 con suo padre, Ruggero II, e fu incoronato re dopo la morte di Ruggero nella Cattedrale di Palermo la domenica di Pasqua, 4 aprile 1154.
Categoria dedicata alla dinastia Hauteville (Altavilla).
Moglie del Conte Ruggero e madre di Ruggero II
Genealogia degli Altavilla
Gli Altavilla (in francese Hauteville, in siciliano Autavilla) sono stati una delle più importanti famiglie di origine normanna, protagonisti delle vicende storiche della Sicilia, dell’Italia meridionale e degli Stati Crociati.
Discendenti dal piccolo nobile Tancredi, signore di Hauteville-la-Guichard in Cotentin, nella seconda metà dell’XI secolo unificarono gran parte dell’Italia meridionale sotto la sovranità del Ducato di Puglia e Calabria il cui capostipite fu Roberto il Guiscardo, e strapparono la Sicilia (unitamente a Malta) al dominio musulmano, costituendo la Contea di Sicilia fondata dal Gran Conte Ruggero I il Bosso.
Discendenti
Con Ruggero II di Sicilia il Ducato e la Contea furono integrati nel Regno di Sicilia, con capitale a Palermo. Il primo Re di Sicilia completò l’unificazione dell’Italia meridionale ottenendo la sovranità sul Principato di Capua, il Ducato di Napoli e la Contea dei Marsi, ed espanse i domini degli Altavilla anche a Corfù ed all’Africa settentrionale.
Sotto gli Altavilla la corte di Palermo divenne nota come la più ricca e culturalmente sofisticata d’Europa. La dinastia si estinse nel 1198, anno della morte dell’Imperatrice Costanza, moglie di Enrico VI di Svevia e madre di Federico II.
Gli Altavilla (in francese Hauteville, in siciliano Autavilla) sono stati una delle più importanti famiglie di origine normanna, protagonisti delle vicende storiche della Sicilia, dell’Italia meridionale e degli Stati Crociati.
Guglielmo di Altavilla, chiamato Guglielmo Braccio di Ferro (Cotentin, circa 1010 Puglia, 1046), E’ stato un condottiero normanno, fu il primo dei figli di Tancredi d’Altavilla e Muriella, figlia di Riccardo II di Normandia. Insieme al fratello minore Drogone di Altavilla lasciò la Normandia e raggiunse il Mezzogiorno d’Italia nella prima metà dell’XI secolo (1035 […]
Costanza di Sicilia, fu figlia postuma di Ruggero II re di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel
Umfredo di Altavilla (Cotentin, 1057)
- Umfredo di Altavilla è stato un condottiero normanno, uno dei figli di Tancredi d’Altavilla e della prima moglie Muriella.
Sebbene alcune fonti ritengano che Umfredo sia giunto nel sud Italia insieme ai suoi fratelli nel 1035 circa, è probabile che il suo arrivo risalga a qualche anno più¹ tardi, nel 1044, durante il dominio del fratello maggiore Guglielmo.
Già signore di Lavello, successe nel 1051 al fratello Drogone come conte di Puglia e Calabria. Di sicuro l’evento più¹ rilevante che lo vide protagonista fu la battaglia di Civitate (18 giugno 1053): Umfredo guidò le armate degli Altavilla (insieme al giovane fratellastro ed erede Roberto il Guiscardo) e dei Drengot (insieme a Riccardo, conte di Aversa) contro le forze unite del papato e dell’impero.
Gli eserciti pontifici furono annientati e papa Leone IX fu catturato e imprigionato a Benevento.
Umfredo sposò Matilda, figlia di Asclettino I Drengot da cui ebbe due figli:
- Abelardo, nato dopo il 1044 e morto in Illiria nel 1081
- Ermanno, nato dopo il 1045 e morto a Bisanzio nel 1097.
Alla morte del fratello Drogone, ne sposò la vedova Gaitelgrima, figlia di Guaimario III di Salerno, da cui nacque Umfreda, che andò sposa a Basileo Spadafora.
Umfredo morì nel 1057 e la sua eredità passò al fratellastro ed eroe di Civitate, Roberto il Guiscardo, al quale attribuì anche la tutela dei suoi figli minorenni, Abelardo ed Ermanno. Il Guiscardo, però, ne confiscò l’eredità : nel giro di due anni, avrebbe elevato il suo rango comitale allo status ducale.
Ultimo figlio di Tancredi d’Altavilla e di Frisenda
di Tancredi di Altavilla si sa pochissimo della sua vita. Era un nobile di Coutances, città della Bassa Normandia, nella penisola Cotentin; probabilmente era proprietario del villaggio di Hauteville-la-Guichard.
Ultimo figlio di Tancredi d’Altavilla e di Frisenda